Pagine

giovedì 26 aprile 2012

- Milan, mezza rosa è in bilico

da SportMediaset.it

  Maxi e Aquilani rischiano il taglio


 Il Milan 'cadente' di fine stagione farà i conti con un maggio caldissimo sul fronte mercato. Fra prestiti e contratti in scadenza, mezza rosa di Allegri è col fiato sospeso. Maxi Lopez e Aquilani difficilmente saranno riscattati da Catania e Liverpool, ma anche la questione legata ai senatori va approfondita: solo Ambrosini e Gattuso, infatti, potrebbero essere riconfermati. Nesta e Seedorf sono pronti all'addio, come Inzaghi. Dubbio Van Bommel. La filosofia non si discute. Per questo, di contratto si parlerà soltanto a bocce ferme. Ma non è un azzardo ipotizzare che molti milanisti siano parecchio ansiosi di conoscere il futuro prossimo. Gente che di questi colori ha fatto la propria bandiera. O che, più semplicemente, si è resa utile nello scacchiere del conte Max. Tutto fa brodo: il Milan deve fare i conti con riflessioni forzate e un restyling obbligato. Mezza rosa - esattamente 13 giocatori - meritano degli approfondimenti in materia. E Via Turati, alla fine del campionato, metterà in moto le sue porte girevoli. Qualcuno è in prestito e attende, forse invano, di essere riscattato. Un nome su tutti? Alberto Aquilani. Il centrocampista, in prestito dal Liverpool, sarebbe diventato rossonero a tutti gli effetti se avesse raggiunto le 25 presenze stagionali (in cambio di 8 milioni). E' fermo a 22,5, dato che quelle dalla panchina valgono la metà. Alla fine mancano 4 gare, ma Aquilani non è titolare da una vita. Forse il paventato arrivo di Montolivo non rende indispensabile la sua presenza nel Milan dell'anno prossimo. I rossoneri, a centrocampo, potranno contare su Muntari: giunto in prestito secco dall'Inter, sarà tesserato perché ha convinto. Davanti, invece, Maxi Lopez è in attesa di investitura: ma le 11 presenze, molte a gara in corso, condite da appena 2 gol, meritano la spesa - non indifferente - di 8 milioni di euro? Difficile. Il Milan, rispetto a gennaio, ha ritrovato Cassano. Per giugno, invece, vorrebbe Tevez e, in un modo o l'altro, potrebbe recuperare Pato. La 'gallina' potrebbe tornarsene dritto a Catania. La questione prestiti, però, serve solo ad accentuare la problematica maggiore: quella legata ai rinnovi di contratto. Roma, Zambrotta, Yepes, Nesta, Gattuso, Van Bommel, Ambrosini, Gattuso, Flamini, Seedorf e Inzaghi attendono delle risposte. Per Superpippo il 'no' è chiaro e consumato. Per Seedorf molto probabile, dopo una stagione al di sotto delle aspettative (ma potrebbe rimanere in ambiente Milan dato che sogna di allenare). Ambrosini e Gattuso, reduci da una stagione agli antipodi, possono dare tanto e saranno confermati. Flamini non gioca da un anno a guadagna troppo. Van Bommel e Nesta sono due casi a parte. L'olandese è sempre tornato utile quando chiamato in causa. Un medianaccio come lui non è facile da rintracciare sul mercato, ma la famiglia potrebbe portarlo altrove. Da chiarire anche la posizione di Nesta: assodato che non andrà alla Juve, il difensore ha già espresso il desiderio di provare un'ultima avventura prima di appendere gli scarpini al chiodo. Il momento di svernare, però, non sembra ancora arrivato e il punto di domanda è enorme. Per gli altri pesci, quelli più 'piccoli', difficile strappare una riconferma. Ma se partono, qualcuno dovrà sostituirli. Un nuovo Milan - inevitabilmente - sta per nascere.

Nessun commento:

Posta un commento

News