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mercoledì 11 aprile 2012

- Calciomercato Milan: il ritorno di Kakà, Muriel a Udine

da corriereweb.net


Si attende con ansia il ritorno ufficiale alla presidenza di Berlusconi per capire quali saranno le prossime strategie del calciomercato del Milan. Un mercato low cost come quello degli ultimi anni, o finalmente un rilancio, anche alle ambizioni europee, umiliate in questa stagione del Real. Il primo obiettivo del presidente sembra essere il ritorno di Kakà, su cui c’è anche il Psg di Ancelotti e Leonardo. In bilico il futuro di Allegri, criticato più volte da Berlusconi. Per il toscano decisiva la volata scudetto con la Juventus.

Calciomercato Milan – Berlusconi torna, e questo è ormai certo. Ma i tifosi rossoneri devono attendere per capire se il ritorno del presidente sarà solo formale, o se il Cavaliere ha deciso di rilanciare la sua immagine anche rilanciando le ambizioni del Milan. Dipende dalla quantità di fondi che Berlusconi ha intenzione di immettere in società. Senza milioni freschi infatti Galliani dovrà accontentarsi dell’ennesimo mercato low cost, con un grande cessione per finanziare un grande colpo in attacco, e qualche innesto per puntellare la rosa.

Secondo le ultime indiscrezioni il primo sogno di Berlusconi, oltre quelli irrealizzabili (Cristiano Ronaldo e Guardiola), è il ritorno di Ricardo Kakà, che nel Real è ormai stabilmente un panchinaro. Un’operazione romantica con cui il Cavaliere vorrebbe battezzare il suo ritorno alla presidenza. Sul trequartista brasiliano però si muovono da tempo i suoi scopritori, Ancelotti e Leonardo, che hanno le armi, e cioè i milioni, per convincere il Real Madrid.

Da Berlusconi dipende anche il futuro di Allegri, nonostante il rinnovo a gennaio. Fu un atto di fiducia fortemente voluto da Galliani in un momento decisivo della stagione, pochi giorni dopo che il Cavaliere aveva nuovamente espresso dubbi sul gioco del tecnico toscano. L’eliminazione dalla Champions del Barcellona, con le critiche di Berlusconi dopo lo 0 a 0 dell’andata, hanno probabilmente incrinato definitivamente la fiducia del Cavaliere nell’allenatore, che può salvare la panchina solo se riporterà il Milan sopra la Juve in campionato.

Muriel pensa a Lecce – Ieri ha parlato il colombiano Muriel e ha ammesso di essere seguito dal Milan e da altri club italiani. Ma il giovane talento, paragonato da molti al primo Ronaldo, ha sottolineato di essere concentrato solo sulla salvezza del Lecce, confermando anche quelle qualità caratteriali di cui tutti parlano. I rossoneri lo hanno seguito ripetutamente nel corso del campionato, ricavandone sempre impressioni positive, e nel calciomercato estivo proveranno a bruciare la concorrenza, ripetendo una operazione alla El Shaarawi. Oggi infatti i rossoneri non si possono permettere di acquistare campioni già formati, ma devono puntare sui giovani talenti.

A opporsi alla strategia rossonera è però l’Udinese, proprietaria del cartellino di Muriel. I Pozzo hanno fatto sapere che il futuro del colombiano è già stabilito. Ritorno in Friuli per la definitiva esplosione. I 10-15 milioni che potrebbero offrire nel prossimo calciomercato i club italiani infatti sono molti meno dei 40 pagati dal Barcellona l’estate scorsa per Sanchez. E a Udine sono convinti di avere in mano un giocatore potenzialmente più forte del cileno. Tocca a Galliani trovare le carte per rovesciare i piani dell’Udinese.

La Juve su Nesta e Seedorf – Galliani deve affrontare anche molto presto i rinnovi dei contratti, che sono stagionali per gli over trenta. Vanno a scadenza molti elementi decisivi in questi anni, come Nesta e Seedorf, che, secondo quanto riporta la Stampa, sarebbero finiti nel mirino della Juventus. Marotta vuole pescare tra gli ‘anziani’ del Milan per portare alla Juve quell’esperienza che manca in vista del ritorno in Champions League. Difficile che Seedorf lasci Milano, dato che è un pupillo del presidente Berlusconi, che ha già pronto per lui un futuro da dirigente. Su Nesta c’è anche il Paris Saint Germain di Ancelotti e Leonardo, pronti a regalare una nuova esperienza di livello internazionale al difensore.

Sfida all’Inter per Balotelli – Il Milan continua a tenere i fari puntata su Manchester, dove Balotelli sembra aver ormai definitivamente rotto con la società, i compagni e persino Mancini, che finora l’aveva sempre difeso. Si sa che Galliani da anni segue Super Mario, anche per via del rapporto con il suo agente, Mino Raiola. Pare però che Balotelli sia tornato anche nel mirino del presidente Moratti, che al momento della cessione al Manchester City ha mantenuto un diritto di prelazione.

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